martedì 21 gennaio 2014

Ucraina, tra piazza e speranza

La situazione è veramente incontrollabile, e lo si capisce anche dalla ridda di dichiarazioni, appelli, denunce e controdenunce che si susseguono in rete e nei lanci d'agenzia. Domenica in internet era apparsa una carta dell'Ucraina dove si mostrava che tre quarti delle province erano in rivolta, ma dopo poche ore ne è stata pubblicata un'altra, "la vera carta delle proteste", dove si era a un 50 per cento, che è comunque tanto. Da una parte c'è il governo con la polizia ed i berkut, le truppe antisommossa, ma anche, e sono in molti ormai a testimoniarlo, personaggi che sarebbero venuti dalla Russia che apparterrebbero alle forze speciali; in rete sono apparse perfino le loro foto, i nomi e cognomi.
Leggi l'articolo di M. Dell'Asta ->

sabato 18 gennaio 2014

G. NIVAT – Lettre à un ami ukrainien

Mon cher Constantin, tu as écrit un témoignage enflammé qui contient aussi une analyse précise et un portrait magnifique de Liza, l’infirme qui organise le secours aux blessés…
Leggi la lettera del professor Nivat ->